Si è tenuto oggi un primo incontro introduttivo sulle tematiche di Mercato Privati, avente ad oggetto gli approfondimenti derivanti dal nuovo Piano Industriale di Poste. Nella presentazione, l’Azienda ha ribadito l’importanza dell’Ufficio Postale quale punto di riferimento per la clientela, per i servizi e per la proposizione commerciale. Questo concetto generale è ovviamente compatibile con quanto da noi sempre richiesto ma occorre il personale e un’adeguata organizzazione del lavoro improntata all’attenzione della persona per poter portare nella pratica queste buone intenzioni.
Per questo, abbiamo chiesto con decisione al tavolo il dato sugli organici e sul relativo fabbisogno di personale in Mercato Privati: elementi questi su cui non vi è mai stato da parte aziendale un adeguato approfondimento e che è causa di tutti i disagi che oggi gli operatori di MP e la clientela vivono ogni giorno all’interno degli Uffici Postali. Peraltro, dopo aver appreso in occasione degli scioperi che l’Azienda precetta una grande quantità di personale per la funzione di componente squadra di emergenza, ci risulta ancora più complicato comprendere come sia possibile che la maggioranza degli Uffici Postali livello B, in cui sarebbero previsti due operatori, lavora costantemente con una sola unità, oltre alla costante grave carenza di personale riguardante tutti gli uffici postali.
Queste criticità per noi sono dirimenti nell’affrontare le tematiche MP e assumono un contorno ancora più gravoso nell’ambito del modello organizzativo Hub e Spoke, che nel nuovo piano industriale di Poste prevede ulteriori evoluzioni ma che la UILposte, non a caso, lo scorso anno decise di non sottoscrivere finché non fossero stati stanziati idonei ingressi di personale attraverso le politiche attive del lavoro. Con la stessa impostazione vigileremo anche quest’anno su questa tematica.
Per quanto riguarda il settore commerciale, l’azienda ha presentato un iniziale piano riguardante l’evoluzione delle portafogliazione, con il superamento della figura dello specialista premium che si concentrerà in una nuova figura denominata “Specialista Private” con necessaria abilitazione anche a vendita fuori sede. Su questo tema, la UILposte ha sottolineato il valore fondamentale di un adeguato percorso professionale, formativo e soprattutto di riconoscimento economico con adeguato livello inquadramentale.
Per quanto riguarda gli OFE, l’Azienda ha rilevato un buon andamento della sperimentazione sull’apertura dei conti correnti, comunicando di voler estendere tale progetto. L’Azienda ha inoltre rilevato che negli Uffici in cui è presente il Punto Poste Casa e Famiglia i risultati dei prodotti dedicati proposti sono nettamente superiori rispetto agli uffici in cui tale presidio non è presente. A questo proposito abbiamo segnalato la contradditorietá del sistema premiante di questi addetti, che è ancora vincolato all’ottenimento della raccolta netta nonostante siano stati raggiunti con successo i parametri specifici.
Nell’attendere ulteriori incontri più precisi sulle tematiche MP, e che soprattutto forniscano gli elementi concreti riguardanti il necessario personale per rendere operativi i progetti, si nota nel piano industriale di Poste e nelle specifiche fornite oggi l’intento aziendale di concentrare sempre di più gli
ingressi negli Uffici Postali, attraverso prenotazione del servizio o addirittura (come nella sperimentazione in corso a Firenze) solo attraverso appuntamento per erogazione dello stesso.
Si tratta di evoluzioni che necessitano di una visione a tutto tondo e non di incontri spot. In quest’ottica evolutiva, crediamo come Uilposte che, per essere davvero al passo con le evoluzioni tecnologiche e sociali, ci si debba concentrare a parlare di riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e di tutte le forme di smartworking atte a conciliare tempi di vita e tempi di lavoro a favore delle persone e della famiglia. Vrediamo, quindi, fondamentale che anche su questi temi la trattativa unitaria sul rinnovo CCNL possa e debba dare concreti e decisivi risultati.
Nel frattempo non siamo e non saremo disponibili ad accettare contingentamenti del gestore attese, mai regolamentati e mai sottoposti al confronto sindacale. Vi terremo come sempre aggiornati sulle evoluzioni della materia e restiamo come sempre a disposizione per segnalazioni e chiarimenti.
Roma 9 aprile 2024
La Segreteria Nazionale Uilposte
